Agricoltura, La Pietra: al lavoro su un nuovo piano nazionale di lungo periodo per il settore cerealicolo

Si sono riunite oggi a Roma, presso il Masaf, le rappresentanze del settore cerealicolo. Obiettivo dell’incontro promosso dal sottosegretario Patrizio La Pietra l’individuazione delle linee guida utili alla creazione del nuovo piano nazionale di lungo periodo.
Un piano atteso da anni e sul quale hanno dato ampia disponibilità a lavorare le delegazioni delle varie organizzazioni professionali agricole,  della prima trasformazione, oltre agli stoccatori, i mulini, rappresentanti della distribuzione e del commercio.
Al termine dell’incontro il sottosegretario La Pietra ha dichiarato:
“anche sul settore cerealicolo prosegue l’attività del Masaf volta a rafforzare la cooperazione tra tutte le componenti delle filiere agricole. Ho voluto convocare la riunione odierna proprio con questo spirito collaborativo che, nonostante le molteplici sfaccettature riguardanti il settore, ho riscontrato negli interventi. Serve una nuova strategia e serve individuarla in tempi rapidi, così da poter pianificare interventi e stanziamenti di risorse utili ad aumentare la competitività del comparto. Dobbiamo partire da un assunto che non può vedere il settore impegnato sul fronte della quantità, ma che ci deve rendere sempre più protagonisti in termini di qualità, che si parli di grano duro o di qualsiasi altro ambito cerealicolo. Su questo punto può e deve offrire un utile contributo la scienza che, con il suo supporto, ci offrirà le opzioni percorribili nella gestione dei cambiamenti climatici e nell’adozione di colture che necessitino di minore apporto idrico. Un altro punto sul quale ci siamo confrontati è quello comune alle altre filiere agricole, ossia il costo di produzione, sul quale necessariamente sarà doveroso istituire, a breve, tavoli specifici per ogni settore del comparto. Un discorso già avviato – ha concluso il sottosegretario La Pietra – ed all’ordine del giorno, ad esempio, fin dalla riapertura lo scorso novembre della CSN sul grano duro, l’istituzione di Granaio Italia e che tutte le delegazioni presenti hanno riconosciuto come testimonianze evidenti della disponibilità del governo Meloni nei confronti non solo del settore del grano duro, ma dell’intero comparto cerealicolo. Una disponibilità palesata dal governo e dal Masaf, sia sul versante della programmazione a lungo termine, sia per quanto riguarda gli impegni a breve termine del comparto, a partire dalla prossima semina”.