Roma - “La precedente politica del green deal in Ue aveva pesantemente impattato sull’agricoltura. L’agricoltura è già ambiente ed è il settore che inquina di meno. Siamo qui oggi per ribadire le nostre posizioni sia sulle attività di rivisitazione della Pac, dal punto di vista di maggiori risorse sull’agricoltura, sia su altre misure che devono essere orientate maggiormente alla produzione. L’agricoltura è produzione primaria e nel green deal parliamo di cibo sano e di qualità. Per realizzare questo l’Italia è già all’avanguardia come sulla riduzione fitofarmaci o sull’energia alternativa. Crediamo molto nell’innovazione e nella ricerca, pensiamo alle Tea e a tutto quello che può sviluppare l’agricoltura. Centrale è poi la reciprocità, quindi norme che regolino il commercio internazionale dando anche altri Stati tutte quelle regole che noi già seguiamo da tempo.”
Così Maria Cristina Solfizi DG Copagri, a margine del Convegno "Con l'agricoltura, verso il futuro" organizzato dal Pd a Roma.