Ambiente, Battistoni (FI): “Risorsa irrigua bene fondamentale per Paese”

“La risorsa irrigua e il suo potenziamento in termini di efficacia ed efficienza sul territorio nazionale sarà fondamentale. Per questo è necessario continuare ad investire in infrastrutture intelligenti, nella nostra rete idrica, riducendo sprechi e dispersioni, nell’approvvigionamento e salvaguardia dell’acqua”. Lo ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, Francesco Battistoni in occasione della giornata conclusiva dell’assemblea nazionale dell’ANBI.

“Come ha detto il presidente Vincenzi – prosegue – c’è bisogno di un Piano Marshall che dedichi risorse e progettualità strutturali per il settore che vadano oltre il PNRR e che vedano nei Consorzi di Bonifica i terminali operativi di questo processo di ammodernamento nella capacità di pianificare e programmare le opere idriche, gli invasi e tutte le migliorie necessarie per affrontare i cambiamenti climatici e sostenere i comparti produttivi, come quello agricolo, che è fra i settori più penalizzati e colpiti”.

“In questi ultimi anni, grazie alla spinta delle risorse derivanti dal PNRR e da quelle statali – ha continuato Battistoni – molti sono stati i progetti che hanno visto dopo decenni di lassismo nuova vita. Un caso che come Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera e come cittadino viterbese, mi ha molto colpito è certamente lo sfangamento e la messa in sicurezza della diga di Madonna delle Mosse di Canino, in provincia di Viterbo che riceverà risorse pari a 10 milioni di euro. Una misura che si è potuta realizzare grazie alla sensibilità del Governo e all’impegno messo in campo dal consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma, guidato dal Presidente Niccolò Sacchetti”.

“Grazie a questo intervento atteso da più di 40 anni – ha aggiunto – oltre 600 imprenditori agricoli potranno finalmente usufruire di un’opera fondamentale che per anni è stata abbandonata e dimenticata. Anche questo risultato – ha concluso Battistoni – testimonia ancora una volta la centralità che l’Anbi Nazionale, i suoi distretti regionali e i Consorzi di bonifica svolgono per i territori e per i cittadini rendendo la risorsa irrigua un bene comune”.