Caporalato, Calderone: lavoriamo per dare risposte a settore agricolo su richiesta manodopera. VIDEOINTERVISTA

“Per quanto riguarda il comparto agricolo, molte sono le proposte che sono arrivate dalle associazioni datoriali e dalle associazioni sindacali: sia sul fronte del contrasto al lavoro irregolare, ma anche della promozione di quelle che possono essere delle iniziative sul fronte dei flussi di manodopera e quindi anche dell’aumento delle quote di lavoratori extracomunitari che possono essere adibite alle attività del settore. Su questo noi stiamo lavorando con gli altri ministeri competenti, il Ministero dell’Interno, il Ministero degli Esteri, ma anche con il Ministero dell’Agricoltura, per mappare quelle che sono le esigenze e contemporaneamente definire quelli che sono gli strumenti.”

Così ad AGRICOLAE Maria Elvira Calderone, ministra del lavoro, a margine della riunione sul caporalato.

“Il nostro obiettivo è quello – anche in questo caso, soprattutto riferendoci ai lavoratori extracomunitari – di utilizzare al meglio anche quegli strumenti che possono aiutare chi magari non ha una comprensione piena della della nostra lingua oppure vive in condizione di difficoltà. Invece vogliamo fare in modo che sia adeguatamente sostenuto, preso in carico dai nostri servizi sociali, preso in carico anche per quanto riguarda l’accompagnamento al lavoro.

Destineremo una parte della Piattaforma per l’inclusione sociale e lavorativa, quindi una funzione ad hoc proprio per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro in agricoltura, per fare in modo anche che il mondo agricolo possa avere delle risposte in termini occupazionali, perché comunque è un mondo che richiede tanta manodopera”.