Granchio blu, Lollobrigida: commissario scelta che ripara burocrazia con tempistiche lunghe. VIDEOINTERVISTA

“Dalla crisi nasce il problema che dobbiamo affrontare, aiutare le famiglie dei nostri pescatori, ed è quello che stiamo facendo, con risorse importanti che tenderemo ad implementare, per garantire non solo il ristoro dei danni subiti, ma anche delle prospettive eventualmente di riconversione ove necessario o di protezione ulteriore di attività fondamentali alle quali non siamo disponibili a rinunciare”.

Così ad AGRICOLAE Francesco Lollobrigida, a margine della presentazione del nuovo commissario straordinario per l’emergenza del granchio blu.

“È ovvio che tra le opportunità possibile sfruttare anche una commercializzazione di un prodotto che ha richieste sul mercato, in particolare estero, e che ha un valore molto rilevante se si riesce a inserire in operazioni di distribuzione di export.

Il commissario è una scelta, quando è necessaria, che ripara quello che la burocrazia, spesso con tempistiche troppo lunghe, non riesce a fare. Abbiamo scelto una persona di altissimo profilo, il prefetto Caterino, che è stato prefetto a Rovigo, a Ravenna, ha operato in situazioni difficili come commissario di Torre Annunziata, comune sciolto per mafia. Un uomo rispettato dal punto di vista istituzionale sul territorio, capace di affrontare situazioni difficili, dalla grande competenza e, come lui stesso si è definito, un servitore dello Stato. Di questo c’è necessità, lo siamo tutti, ma i prefetti ovviamente lo sono anche a nome di tutti”.