Agricolae TV04/07/2024 16:21

Lavoro, Fava (Inps): siamo in prima linea nei controlli con 669 ispezioni nel settore agricolo

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Roma - "Che cosa sta facendo l'INPS oggi, anzi già dai primi mesi del mio insediamento? L'INPS è da sempre in prima linea nei controlli di sua competenza, nel rispetto delle normative sul lavoro. Controlli a cui ho dato nuovo impulso da quando mi sono insediato nell'aprile scorso assieme al consiglio di amministrazione che mi onoro di presiedere attraverso l'approvazione del nuovo piano di vigilanza, che contempla anche azioni di compliance e di contrasto al lavoro sommerso che confluiranno nel portale nazionale di contrasto al lavoro sommerso previsto dal PNRR".

Così Gabriele Fava, presidente Inps, in occasione della cerimonia di commemorazione alla Camera delle vittime sul lavoro.

"L'INPS, attraverso la funzione di vigilanza documentale e ispettiva, svolge un ruolo fondamentale di contrasto all'evasione ed elusione contributiva, che contribuisce in maniera determinante al rispetto della legalità delle imprese nei confronti delle proprie risorse umane. La vigilanza ha una funzione strategica non solo per l'istituto ma più in generale per il Paese, dal momento che ha l'obiettivo ultimo di salvaguardare l'equilibrio finanziario del sistema previdenziale attraverso l'incremento delle entrate contributive e la riduzione delle uscite per prestazioni non dovute.

Alcuni risultati nel 2023 solo in agricoltura: l'Inps ha annullato oltre 27.000 contratti irregolari e denunciato 425 lavoratori, a fronte di 669 ispezioni nel settore agricolo, su un totale di 9200 controlli totali effettuati. Nelle attività di vigilanza documentale invece i controlli sono stati 162.793. Col nuovo piano di vigilanza abbiamo dato impulso ad un nuovo modo di intendere la funzione che sia sempre più orientata a un ruolo consulenziale, di affiancamento delle imprese più che a una funzione meramente repressiva, lavorando su controlli ex ante piuttosto che controlli ex post.

L'attenzione a questa funzione strategica si concretizzerà in ulteriori investimenti, sia in termini di risorse umane che di maggiore coordinamento fra INPS e INAIL e le Forze dell'Ordine, Carabinieri e Finanza, anche al fine di evitare improprie duplicazioni di intervento nei confronti delle imprese. Anche per il 2024 l'impegno del personale ispettivo si è concretizzato nella partecipazione ai Tavoli interforze di pianificazione delle attività di contrasto al caporalato in collaborazione con l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OMI), con la quale nel 2023 è stato rinnovato uno specifico protocollo d'intesa denominato ALT. Il progetto, volto ad assicurare continuità alle iniziative di contrasto al caporalato, è stato attivato nel 2023 sull'intero territorio nazionale e prevede anche per l'anno in corso, l'attivazione di una task force, l'attivazione di sportelli di ascolto e informazioni multilingue negli Ispettorati territoriali.

Attività di sensibilizzazione dei lavoratori migranti sui diritti e doveri conseguenti all'instaurazione del rapporto di lavoro. Sui rischi legati allo sfruttamento lavorativo e sui meccanismi di protezione per le vittime. Iniziative di aggiornamento professionale e scambio di esperienze per il personale ispettivo e gli operatori del mercato del lavoro e del terzo settore.

Nel corso dell'anno l'Istituto continuerà inoltre a essere impegnato nella realizzazione del progetto volto all'implementazione del Portale nazionale del sommerso, gestito dall'Ispettorato nazionale del lavoro, che sostituisce e integra le banche dati esistenti attraverso le quali tutti i soggetti istituzionali coinvolti penso BNL, INPS, INAIL, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, condividono le risultanze degli accertamenti ispettivi con l'obiettivo ultimo di migliorare l'efficacia della programmazione della attività ispettiva e il monitoraggio del fenomeno del lavoro sommerso su tutto il territorio nazionale.

Chiudo richiamando le giuste sollecitazioni e parole del Ministro Calderone quando dice che "dobbiamo lavorare tutti insieme per essere una squadra" per contrastare questi fenomeni e soprattutto per prevenirli. La prevenzione è davvero l'arma di successo che potrà e potrà dare risultati concreti".

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