Siccità, M5S: sud in ginocchio, ma destra minimizza e pensa a caccia

“La siccità sta duramente colpendo il Paese, il Sud è letteralmente in ginocchio, ma la destra di governo non sa fare altro che minimizzare la situazione e pensare alla scriteriata proposta di legge sulla caccia. Da un lato, le associazioni di settore lanciano l’allarme, parlando di condizioni preoccupanti, di contraccolpi sociali ed economici per il Mezzogiorno e di circa 4 miliardi andati in fumo per il settore agricolo, oltre a 33mila posti di lavoro. Dall’altro, le Regioni del Sud chiedono aiuto e dichiarano lo stato di emergenza. E davanti a tutto questo, cosa fa il governo? Minimizza, per bocca del ministro Musumeci, che parla di semplici ‘difficoltà’, che però non incideranno sul turismo. Guardandosi bene dal citare le ricadute terrificanti che stanno già colpendo la nostra agricoltura. E la maggioranza non fa di meglio, convocando una sola seduta della Commissione Agricoltura alla Camera e dedicandola alla scellerata pdl Bruzzone sulla caccia, che vuole portare l’Italia al Far West e che tiene in scacco da mesi i lavori della Commissione. Lanciamo un appello al governo: smetta di pensare ai favori agli amici cacciatori e si concentri sul dramma che sta vivendo il Sud. Serve un intervento straordinario e serve subito. Noi, quando eravamo al governo, abbiamo stanziato quasi 3 miliardi di euro contro la siccità, ci aspettiamo la stessa serietà”. Lo scrivono in una nota congiunta i Parlamentari del Movimento 5 Stelle della Commissione Agricoltura di Camera e Senato Alessandro Caramiello, Susanna Cherchi, Sergio Costa, Sabrina Licheri, Gisella Naturale e Luigi Nave.