Agricoltura29/07/2024 11:45

Ue, Cisint (Lega), carne da laboratorio, interrogazione in Ue su potenziali rischi per consumatori

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“La richiesta per la vendita di carne da laboratorio, arrivata in Ue da parte di una start-up francese, ha scatenato reazioni di protesta non solo all’interno del comparto agricolo e dalle associazioni di consumatori. Ho presentato un’interrogazione alla Commissione europea: non solo ho inteso evidenziare alla Commissione la carenza di studi scientifici a lungo termine che dimostrino l’assenza di rischi nel consumo di prodotti da sintesi per l’organismo umano, ma ho anche chiesto se esistano finanziamenti attivi da parte della Ce verso aziende che abbiano come obiettivo quello di inserire nel mercato carni, pesce o altri prodotti creati artificialmente in laboratorio. Se cosi fosse, ci troveremmo al paradosso, tristemente noto, di chi predica bene e poi razzola male. La stessa Ue nellstrategia Farm to Fork, nelle sue intenzioni, avrebbe dovuto agevolare piccole aziende agricole e piccoli allevamenti a vantaggio dell’economia circolare: un paradosso rispetto agli interessi di aziende commerciali cheper meri interessi economici, investono su nuove e potenzialmente rischiose frontiere alimentari. Se la notizia di eventuali finanziamenti dedicati fosse confermata, si tratterebbe dell’ennesimo ceffone modello Green, rivolto ad agricoltori e allevatori europei”.

Così Anna Maria Cisint, europarlamentare della Lega, firmataria dell’interrogazione alla Commissione europea.

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