Ue: Coldiretti, buon lavoro a von der Leyen. Vigileremo su giusto reddito agricoltori e stop a pratiche sleali

Buon lavoro a Ursula von der Leyen appena rieletta alla guida della Commissione Europea per le sfide che ha davanti in particolare sui temi agricoli. Ci siamo confrontati negli ultimi mesi per evitare scelte ideologiche contro il settore. Abbiamo apprezzato il riferimento di oggi a lavorare insieme per garantire un giusto reddito agli agricoltori e proteggerli ulteriormente dalle pratiche commerciali sleali, senza che siano costretti a vendere sistematicamente i loro prodotti al di sotto dei costi di produzione. Un segnale importante che va nella direzione delle battaglie intraprese dalla Coldiretti negli ultimi mesi, a febbraio a Bruxelles così come dal Brennero ai porti, con la denuncia degli abusi commessi dalle multinazionali a danno dei produttori.

Proprio i temi delle pratiche sleali, del bilancio agricolo, delle nuove politiche Ue per il settore e il ruolo dell’Italia saranno al centro dell’Assemblea nazionale della Coldiretti in programma domani venerdì 19 luglio a Roma alla presenza, assieme a Prandini e al segretario generale Vincenzo Gesmundo, del vice premier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, del Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto, del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia, oltre a Matteo Zoppas, presidente Ice, e  Federico Vecchioni, ad di Bonifiche Ferraresi.

L’appuntamento è dalle ore 9.30 nel centro congressi di Palazzo Rospigliosi in via XXIV Maggio 43. Focus anche sulle minacce che insidiano i record del Made in Italy a tavola con un’esposizione per toccare con mano i principali pericoli che rischiano di arrivare sulle tavole, a danno di cittadini e imprese.