Villaggio Coldiretti, Lollobrigida: Nutriscore avvantaggia cibo ultraprocessato e aziende che lo producono

“Occorre valorizzare l’alimentazione italiana per contrastare ogni modello di classificazione del cibo che va nell’interesse delle aziende che lo producono piuttosto che di coloro che lo consumano, a partire dal Nutriscore”.

Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida intervenendo all’evento istituzionale a difesa della Dieta Mediterranea in corso all’Arsenale durante la seconda giornata di Villaggio Coldiretti a Venezia.

“Stiamo vincendo la battaglia in Europa dopo aver convinto il Portogallo ha revocare il via libera all’uso del Nutriscore, ma la partita è ancora aperta poiché qualcuno si nasconde dietro slogan semplici come quello di voler informare i consumatori. La realtà è che il Nutriscore è un elemento condizionante che ti indirizza non verso ciò che la nostra storia, i nostri sensi, ci porterebbero naturalmente: l’olio d’oliva, il grano, il parmigiano reggiano, che questo sistema giudica, invece, pericolosi.

Il Nutriscore ci indirizza verso cibi ultraprocessati che non avvantaggiano il nostro fisico e il nostro benessere, bensì il benessere delle aziende che li producono e che ci bombardano con messaggi fuorvianti. Sono queste il nostro avversario”.