Agricoltura10/08/2024 15:30

Agecontrol, Ugl Agroalimentare: sottoscritto accordo per la progressione verticale di tutte le unità

image_pdfimage_print

Nell'ambito della ristrutturazione aziendale, in data 16 ottobre 2023 è stato sottoscritto dall'Azienda, dalle RSU e da tutte le sigle sindacali un accordo per la progressione verticale di tutte le unità presenti in Agecontrol, tanto da effettuare passaggi di livello per 112 unità fino al 1°, riservandosi in seguito di provvedere alla progressione di livello per i 1°S e per i quadri.
Nonostante i nostri ripetuti inviti, la direzione non solo non provvedeva a completare l'iter dell'accordo, ma per i posti da ricoprire per quadri e dirigenti pubblicava interpelli allargando la platea dei partecipanti ad esterni e nei fatti a nuove assunzioni, in palese contrasto con l'impegno assunto con la sottoscrizione dell'accordo sopra citato, oltre che con il regolamento per il reclutamento del personale attualmente vigente.
Quanto previsto nel comunicato CEUQ del 22 marzo 2024 si è puntualmente verificato. Per quanto riguarda le candidature per le dirigenze, le nominate commissioni esaminatrici - composte esclusivamente da dirigenti Agea - pur avendo certificato che i candidati Agecontrol hanno le professionalità adeguate a ricoprire le posizioni ricercate (avendo abbondantemente superato la soglia di idoneità fissata nei rispettivi interpelli), hanno priviligiato i candidati esterni (che "casualmente" hanno o hanno avuto rapporti di collaborazione con Agea), assegnando a questi ultimi 1 o 2 centesimi in più rispetto agli interni.
Tali operazioni, oltre a essere fuori da ogni logica aziendale tipica di una s.p.a. ed in palese contrasto con il “Regolamento per il reclutamento del personale", adottato con delibera dell'Amministratore Unico n. 4 del 25 maggio 2023, il quale recita: " …La ricerca, la selezione e l’assunzione di risorse professionali avviene in ragione dei fabbisogni individuati alla luce delle professionalità disponibili in società..." faranno inevitabilmente ricadere i costi su tutta la popolazione aziendale e, indirettamente, sulla collettività. Nessuna società che sia effettivamente attenta al proprio personale e che amministri in modo oculato le proprie risorse finanziarie farebbe cose del genere.
Stiamo assistendo a un'opera di colonizzazione oltre che a una mortificazione delle risorse interne che da quasi quarant'anni operano in modo eccellente, avendo dimostrato sul campo di possedere tutti i requisiti per una naturale e meritata crescita professionale, ma tutto questo passa evidentemente in secondo piano rispetto a strategie aziendali di ordine "superiore", ancorché del tutto sconosciute.
La CEUQ, insieme a tutti coloro che condividono questa presa di posizione, cercherà in tutti i modi di fermare questa pericolosa deriva e proseguirà nel percorso di denuncia avviato a tutti i livelli e in tutte le sedi che riterrà opportune.

Così in una nota l'Ugl Agroalimentare Comsta Agecontrol Ceuq.

image_pdfimage_print