"Un Vinitaly entusiasmante, una folla di clienti stranieri, siamo tutti contenti. Il 2022 si è concluso bene, il 2023 si apre con diverse preoccupazioni. Una di queste è una una nuvola lontana, ma che si stat avvicinando velocemente. Si tratta della normativa sugli imballaggi, una direttiva che sta diventando un regolamento europeo e l'orientamento del Nord Europa ci preoccupa. Questo, infatti, punta al riuso e non al riciclo e in Italia, lo ricordo, siamo arrivati all'88%, paese virtuosissimo, senza contare la qualità altissima che raggiungiamo su. carte e plastica".
Così ad AGRICOLAE Micaela Piccinini, presidente Federvini, in occasione di Vinitaly 2023.
"Sulle aste abbiamo il problema di reperire il nostro riciclo, perché viene comprato all'estero. Cosa succederà quindi? C'è da immaginare bottiglie che viaggiano avanti e indietro, per essere lavate, riempite, nuovamente e etichettate. Tutti vorranno la stessa bottiglia, addio al vetro bianco, minimizzazione degli imballaggi, già le aziende stanno andando verso pesi-vetri più bassi possibili per motivi di costi, ma arrivare alla bottiglia unica è una follia, soprattutto per un paese come il nostro, speriamo che il Governo si metta in battaglia fin da subito".