Roma - Win win per tutti. Soprattutto per il Sistema Italia. Trovato un gentleman agreement che mette pace tra Coldiretti da una parte e Unionfood e Confagricoltura dall'altra.
Da quanto apprende AGRICOLAE dall'incontro voluto venerdì 26 luglio dal ministro delle Politiche agricole e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida tra i soggetti coinvolti nella querelle tra Coldiretti e Mediterranea, sarebbe scaturito un accordo tra le parti volto a perseguire il rafforzamento del Paese all'interno e all'esterno dei confini nazionali all'insegna di un percorso sinergico di sistema.
L'accordo tra le parti prevede il cambiamento del termine "Mediterranea" per indicare l'associazione tra l'industria di Unionfood guidata da Paolo Barilla e Massimiliano Giansanti che comunque proseguirà la sua attività e - trovata la pace - il sostegno unanime all'attuale presidente degli imprenditori agricoli alla guida del Copa in Europa come rappresentante del sistema italiano.
Un'occasione importante per segnare il percorso tutto italiano da seguire soprattutto su alcuni temi agricoli che vedono i nodi più stretti da sciogliere proprio in Europa.
Il ministro Lollobrigida - dal primo giorno del proprio insediamento - ha sottolineato l'esigenza di fare sistema in Italia anche - se necessario - tra parti politiche contrapposte o con visioni diverse al fine di trovare una quadra che consentisse all'Italia di andare a trattare all'estero unita e con una condivisione di intenti.