Campania02/07/2024 17:21

Campania, Caputo: al via i bandi per miglioramento aziende agricole, agriturismi e promozione prodotti di qualità

image_pdfimage_print

“Fino al 23 settembre si potranno presentare le domande per la Misura SRD01 che destina 70 Milioni di euro agli investimenti per migliorare il rendimento delle aziende campane. Veniamo incontro alle esigenze delle aziende riconoscendo più tempo per costruire e migliorare la qualità progettuale. Come da cronoprogramma, sono stati pubblicati anche ulteriori bandi per oltre 8 Milioni di euro per due interventi del Csr 23-27: SRD03 - Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole –Agriturismo e SRG10 - Promozione dei prodotti di qualità”.

Lo ha annunciato Nicola Caputo Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

“Continuiamo a lavorare – continua l’assessore regionale Nicola Caputo - per costruire il futuro dell'agricoltura campana. Un impegno che, assieme al presidente De Luca, intendiamo mantenere per realizzare la competitività del settore agricolo. Procede l’iter del cronoprogramma della pubblicazione dei bandi del Csr 23-27 – aggiunge l’assessore Nicola Caputo –Si tratta di risorse che serviranno ad accompagnare il settore primario della nostra regione per i prossimi anni e fornire certezze alle nostre imprese agricole”.

Il bando della Misura SRD01 destina 70 milioni di euro agli investimenti per migliorare il rendimento delle aziende campane. Abbiamo deciso di procrastinare la scadenza del termine per la presentazione delle domande (inizialmente prevista per il 5 agosto) al 23 settembre 2024. Gli obiettivi del bando SRD01 sono quelli di rendere più moderne e innovative le aziende e l’intervento rientra nella categoria degli investimenti strutturati del CSR Campania della programmazione 2023-2027. Il Bando prevede l’erogazione di un contributo in conto capitale al fine di potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole, attraverso investimenti che consentano alle aziende beneficiarie di valorizzare ed adeguare le loro strutture e la loro produttività puntando sia ad un miglioramento ed una crescita del potenziale e della redditività, sia a migliorare le performance climatico-ambientali che consentono un minore impatto ambientale del settore agricolo.

Il bando SRD03 avrà una dotazione finanziaria di 6,1 milioni di euro. Grazie a questo bando sosterremo gli investimenti delle aziende agricole in attività extra-agricole, più precisamente in ambito agrituristico, che favoriscono la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo anche a migliorare l’equilibrio territoriale sia in termini economici che sociali. Proseguiamo l’obiettivo di concorrere all’incremento del reddito delle famiglie agricole nonché migliorare l’attrattività delle aree rurali, contribuendo, in tal modo, a contrastare la tendenza allo spopolamento. Domande dal 15 luglio al 30 settembre –

Il bando dell’intervento SRG10 avrà una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro e l’obiettivo di sostenere la realizzazione di iniziative di informazione e promozione da parte di associazioni di produttori sui regimi di qualità dell’Unione europea e sui sistemi di qualità nazionali e regionali. In tal modo, si intende contribuire a migliorare la redditività delle imprese e la loro posizione nella catena del valore, consolidare le filiere agroalimentari dei prodotti di qualità ed aumentare il grado di conoscenza e il consumo dei prodotti di qualità da parte dei consumatori sul mercato interno all’Ue. Domande dal 15 luglio al 30 settembre –

“Nei prossimi mesi – conclude l’Assessore regionale Nicola Caputo - partiremo con altri bandi previsti dal cronoprogramma, tra gli altri: trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli; cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages; produzione integrata e sostegno delle zone svantaggiate di montagna o di territori con vincoli specifici o con svantaggi naturali significativi. Abbiamo messo a bando ingenti risorse finalizzate a migliorare la competitività dei produttori primari e dei territori. Tante e sostanziali opportunità dalla Regione Campania per gli imprenditori agricoli, agroalimentari e i giovani”.

 

image_pdfimage_print